Confondimi
le idee come hai sempre fatto
sai
che non da ieri mi lascio trasportare
anche
questo è un giorno da rovescio della medaglia
se
rimane testa ascolteremo impavidi il cuore
con
ogni stato della ragione mi spingerai nell'oblio
come
ogni sputo di sapienza occuperai le mie terre.
Appagati
mai saremo, ordine sparso di malizia
rilievo
di passioni, coacervo di errori
collante
di racconti figurati tra la gente
tatto,
rumori di fondo e nostalgia
sfioriamo
il ridicolo degli affetti
solo
se pensiamo all'innocenza di quelle azioni.
Passami
il sudore di questi anni
passami
il calore dei tuoi incontri
passami
le labbra che hanno raccolto fervore.
Parole
vittime di questa esuberanza
girano
nel vuoto dei sentimenti
quando
dirsi ti amo può valere più di volare;
attorno
si schiantano le luci del mattino
mentre
il destino criptico arriva puntuale
non
sarà salvezza, ma degnamente fine.
Vendere
profumi di stagioni passate
è come
catturare sentimenti mai provati
lasciami
credere nei difetti e nelle fotografie.
Passami
il sudore di questi anni
passami
il calore dei tuoi incontri
passami
le labbra che hanno raccolto fervore
Inconsapevoli,
ma da un punto di vista soggettivo
potremmo
naturalizzare intere difficoltà
per poi
chiuderci a riccio e riapparire scheletri di ieri
come
voci dilatate nelle scene da tabloid
poi
sorrisi, acqua che cade dal viso
e
di nuovo radure estese
battiti
ad una porta mai chiusa
occhi,
solchi e pelle da curare.
Passami
il sudore di questi anni
passami
il calore dei tuoi incontri
passami
le labbra che hanno raccolto fervore